119 migranti salvati dalla Sea Watch, sbarcano in Italia. Autorizzazione concessa anche alla Open Arms.
ROMA – Il ritorno in mare della Sea Watch è coinciso con il salvataggio di 119 migranti in poco più di 24 ore. Diverse le operazioni di soccorso condotte dalla ONG che ora è in attesa di un porto sicuro dove far sbarcare queste persone.
La situazione si è sbloccata il 14 gennaio, quando le autorità italiane hanno concesso un porto alla Sea Watch e alla Open Arms.
La Sea Watch salva oltre 100 migranti
Diversi salvataggi da parte della Sea Watch in meno di 24 ore in acque libiche e maltesi. La ONG, che è ritornata in mare da pochi giorni dopo il dissequestro, è riuscita a soccorrere oltre 100 migranti che ora sono in attesa di un porto dove poter sbarcare.
La nota della Sea Watch
L’operazione dei soccorsi è stata accompagnata da una nota della Sea Watch: “L’equipaggio – si legge nel comunicato – ha prestato una prima assistenza alle persone in difficoltà in acqua maltese, in attesa dell’intervento delle autorità locali. Tuttavia, le drammatiche e precarie condizioni hanno reso necessario un salvataggio immediato. Le persone sono a bordo della nostra nave e siamo in attesa delle risposte alle comunicazioni ufficiali inviate dal ponte rispetto ai soccorsi effettuati“. Silenzio da parte di Roma e Malta fino a questo momento.
Primo arrivo a Lampedusa, Open Arms salva oltre 100 persone. Naufragio nel mar Ionio
Il primo arrivo a Lampedusa è avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì 10 gennaio 2020 con 97 migranti che sono stati avvistati e scortati fino alla terra ferma. La tragedia, invece, è arrivata nel mar Jonio con le autorità greche che ha parlato di almeno 12 persone morte nel naufragio.
Diverse le imbarcazioni in mare con la Open Arms che ha salvato oltre 100 persone in poche ore.
Sea Watch e Open Arms in Italia
In seguito alle richieste avanzate dalle due imbarcazioni, le autorità hanno concesso alla Sea Watch e alla Open Arms la possibilità di sbarcare rispettivamente a Taranto e Messina.
L’autorizzazione, stando a quanto riferito dal Viminale, è arrivata dopo che Francia, Germania, Portogallo e Irlanda hanno confermato la disponibilità ad accogliere i richiedenti asilo a bordo delle due imbarcazioni.
fonte foto copertina https://twitter.com/SeaWatchItaly